CLAUDIO SCATOLA PRESIDENTE OSNM CIÒ CHE SUCCEDE IN LIBIA È UNA VERGOGNA CHE L’ITALIA STA FINANZIANDO
- 20 ott
- Tempo di lettura: 2 min
Parla come presidente di #OSNM
ma soprattutto come essere #umano che non può più restare in silenzio.
Quello che accade in #Libia è una vergogna storica, inaccettabile, disumana.
Parla Claudio Scatola presidente di
Operatori Sanitari nel Mondo
l’Italia, il nostro governo,ne è complice.
Finanziamo centri di detenzione.
E lo facciamo in nome del controllo dei flussi #migratori.
Una follia.
Dal 2017 l’Italia ha stretto un patto con il MALE
Ha finanziato, addestrato e legittimato #milizie armate travestite da “guardia costiera” libica.
Ha pagato per far sì che #persone in fuga dalla fame, dalla guerra, dalle torture... non arrivassero da noi.
Abbiamo esternalizzato la frontiera. Ma anche la nostra coscienza.
Queste persone vengono intercettate in mare, riportate indietro e rinchiuse in veri e propri #lager.
Giovani venduti come #schiavi.
Uomini massacrati con tubi di ferro.
E tutto questo lo stiamo pagando con soldi pubblici.
Con i soldi delle nostre tasse. Con le firme dei nostri ministri. Con il silenzio dei nostri parlamentari...
Sono tre i più pericolosi quella donna che si fa chiamare presidente, assetata di potere..
Abbiamo il ministro Salvini che non riesce manco a far circolare come Dio comanda i treni in Italia e il suo unico pensiero sono i migranti..
E poi c'è Piantedosi non posso esprimere il mio disprezzo perché userei paroloni troppo forti.
A #CastelVolturno, ogni giorno arrivano #uomini e #donne sopravvissuti a quell’inferno.
Non servono statistiche, basta guardarli negli occhi.
I loro corpi parlano. Le cicatrici sulle braccia, i traumi nello sguardo, le parole spezzate che raccontano l’indicibile.
E ora aggiungiamo l’ultimo episodio perché bisogna avere il coraggio di nominarlo:
Il giorno 24 agosto 2025, la nave umanitaria #OceanViking, stava salvando 87 persone in mare, in acque internazionali al largo della #Libia mentre svolgeva il suo compito
SALVARE VITE è stata presa sotto tiro.
Tra spari, vetri che esplodono, equipaggiamento danneggiato.
E quel che è ancora più grave: la motovedetta che ha sparato era una imbarcazione donata all’Italia e successivamente trasferita alla “guardia costiera libica”,
(se così vogliamo chiamarla)
In altre parole: le nostre mani, le nostre leggi, i nostri accordi hanno armato e abilitato chi oggi spara su chi salva vite.
Se non è vergogna questa, cos’è?
Io dico basta.
Lo diciamo come OSNM.
Lo diciamo come cittadini liberi.
Volete davvero fermare l’

immigrazione?
Allora smettete di finanziare guerre, di inviare armi, di saccheggiare l’Africa.
Restituite all’Africa ciò che è dell’Africa.
Restituite dignità a un continente che avete prima colonizzato, poi tradito, e oggi state ancora usando come discarica umana.
L’immigrazione non si ferma con i lager.
Si ferma con la giustizia. Con la pace. Con la verità.
Bisogna fermate subito l’accordo Italia‑Libia.
Fermate la complicità con i torturatori.
Fermate questa barbarie fatta con i soldi dei cittadini italiani.
Se non lo facciamo adesso, un giorno dovremo rispondere alla storia.
E non potremo dire: “Non sapevamo”.
Grazie a tutti voi ragazzi, mi raccomando ricordatevi queste parole che voi siete il futuro la nostra unica speranza







La nostra gente, i nostri fratelli e sorelle cosí violentati e disprezzati hanno solo bisogno di essere restituiti alla dignitá umana sottratta dai potenti che ci governano. Tu Claudio e gli operatori di OSNM state facendo miracoli malgrado ogni difficoltà che incontrate nel vostro impegno. Forza Claudio, sei un uomo di gran valore. Tvb.
Grazie per tutto ciò che fai e per quello che rappresenti per questa umanità. Grazie per tutte le persone che vorrebbero essere lì con te per condividere i tuoi sacrifici. Quello che arriva sulla Libia è troppo velato da ciò che veramente è.
Grazie Claudio non possiamo più fare finta di non sapere
Quanta verità Claudio Scatola
Bravissimo Claudio